Sanza e Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano

Donatella
Sanza e Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano

Visite turistiche

Sanza, situato su una collina, è circondato da monti con boschi di castagno, di cerro e di faggio, con bellezze naturalistiche come inghiottitoi molto profondi e splendide grotte. Nel suo territorio cade il massiccio e la cima del monte fra i più alti della Campania: il monte Cervati (m. 1898). Vi nasce anche il fiume Bussento, l’unico fiume carsico che scorre interamente su territorio italiano e sfocia nel Mar Tirreno. In paese si possono ammirare: la Chiesa Madre (prima del 1509), la torre medioevale di San Martino, vari splendidi portali, la chiesa di S. Francesco (datata 1609), il cippo di Pisacane. E’ anche e sopratutto rinomato per l’antichissima e radicatissima devozione alla Madonna della Neve, detta anche Madonna del Cervato: il culto è legato al Santuario diocesano e alla Grotta adiacente, ubicati sulla cima del Monte Cervati (m. 1853).
Sanza
Sanza, situato su una collina, è circondato da monti con boschi di castagno, di cerro e di faggio, con bellezze naturalistiche come inghiottitoi molto profondi e splendide grotte. Nel suo territorio cade il massiccio e la cima del monte fra i più alti della Campania: il monte Cervati (m. 1898). Vi nasce anche il fiume Bussento, l’unico fiume carsico che scorre interamente su territorio italiano e sfocia nel Mar Tirreno. In paese si possono ammirare: la Chiesa Madre (prima del 1509), la torre medioevale di San Martino, vari splendidi portali, la chiesa di S. Francesco (datata 1609), il cippo di Pisacane. E’ anche e sopratutto rinomato per l’antichissima e radicatissima devozione alla Madonna della Neve, detta anche Madonna del Cervato: il culto è legato al Santuario diocesano e alla Grotta adiacente, ubicati sulla cima del Monte Cervati (m. 1853).
Tanti i possibili itinerari escursionistici, tra i quali l’Itinerario affondatore di vallivona https://www.archeotrekking.net/it/scheda_singola/188-itinerario-affondatore-di-vallivona.html e tanti altri
16 Recomendado por los habitantes de la zona
Monte Cervati
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Tanti i possibili itinerari escursionistici, tra i quali l’Itinerario affondatore di vallivona https://www.archeotrekking.net/it/scheda_singola/188-itinerario-affondatore-di-vallivona.html e tanti altri
Estesa su una superficie di 51.500 m²,[2] disposti su tre chiostri, un giardino, un cortile ed una chiesa, è uno dei più sontuosi complessi monumentali barocchi del sud Italia[2], nonché la più grande certosa a livello nazionale[3] e tra le maggiori d'Europa. Dal 1957 ospita il museo archeologico provinciale della Lucania occidentale; nel 1998 è stata dichiarata patrimonio dell'umanità dall'UNESCO assieme ai vicini siti archeologici di Velia, Paestum, al Vallo di Diano e al parco nazionale del Cilento. I lavori alla certosa iniziarono per volere di Tommaso II Sanseverino,[1] sotto la supervisione del priore della Certosa di Trisulti, il 28 gennaio 1306[2] sul sito di un preesistente cenobio.
71 Recomendado por los habitantes de la zona
Certosa of Saint Lawrence
1 Viale Certosa
71 Recomendado por los habitantes de la zona
Estesa su una superficie di 51.500 m²,[2] disposti su tre chiostri, un giardino, un cortile ed una chiesa, è uno dei più sontuosi complessi monumentali barocchi del sud Italia[2], nonché la più grande certosa a livello nazionale[3] e tra le maggiori d'Europa. Dal 1957 ospita il museo archeologico provinciale della Lucania occidentale; nel 1998 è stata dichiarata patrimonio dell'umanità dall'UNESCO assieme ai vicini siti archeologici di Velia, Paestum, al Vallo di Diano e al parco nazionale del Cilento. I lavori alla certosa iniziarono per volere di Tommaso II Sanseverino,[1] sotto la supervisione del priore della Certosa di Trisulti, il 28 gennaio 1306[2] sul sito di un preesistente cenobio.
Luogo mistico sin dall'alba dei tempi, il Battistero di San Giovanni in Fonte si trova a soli 4 km dalla Certosa di San Lorenzo. Esempio raro di battistero paleocristiano, venne costruito su una fonte di acqua perenne, già in precedenza consacrata al culto della ninfa Leucotea. Il paesaggio rurale circostante e la presenza dell'acqua che circonda l'ambiente lustrale emanano un fascino antico. Vero e proprio "luogo dell'anima", merita sicuramente una visita, anche grazie all’ottimo agriturismo adiacente.
Baptistery of San Giovanni in Fonte
1 Via S. Giovanni
Luogo mistico sin dall'alba dei tempi, il Battistero di San Giovanni in Fonte si trova a soli 4 km dalla Certosa di San Lorenzo. Esempio raro di battistero paleocristiano, venne costruito su una fonte di acqua perenne, già in precedenza consacrata al culto della ninfa Leucotea. Il paesaggio rurale circostante e la presenza dell'acqua che circonda l'ambiente lustrale emanano un fascino antico. Vero e proprio "luogo dell'anima", merita sicuramente una visita, anche grazie all’ottimo agriturismo adiacente.
Situate nel massiccio dei Monti Alburni, le Grotte di Pertosa-Auletta sono uno dei geositi focali del Geoparco “Cilento” e presentano due unicità: sono le uniche grotte in Italia dove è possibile navigare un fiume sotterraneo, il Negro; ma sono anche le sole in Europa a conservare i resti di un villaggio palafitticolo risalente al II millennio a.C. https://fondazionemida.com/grotte-pertosa-auletta
78 Recomendado por los habitantes de la zona
Cuevas de Pertosa-Auletta
18/20 Località Muraglione
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Situate nel massiccio dei Monti Alburni, le Grotte di Pertosa-Auletta sono uno dei geositi focali del Geoparco “Cilento” e presentano due unicità: sono le uniche grotte in Italia dove è possibile navigare un fiume sotterraneo, il Negro; ma sono anche le sole in Europa a conservare i resti di un villaggio palafitticolo risalente al II millennio a.C. https://fondazionemida.com/grotte-pertosa-auletta
A pochi passi dall'affascinante complesso delle Grotte di Pertosa-Auletta, sorge questa cittadina, a cavallo delle sponde del fiume Tanagro. Ad est del fiume il primo insediamento romano (di cui si conservano importanti resti), mentre ad ovest il borgo medievale arroccato sulle pendici montane. Senza nulla togliere alle chiese, ai conventi, ai palazzi nobiliari, al Museo di abiti tradizionali, re del borgo è il Convento di Sant'Antonio. Bellissimo esempio di barocco, del convento sono visitabili la chiesa, il chiostro ed il refettorio.
Polla
A pochi passi dall'affascinante complesso delle Grotte di Pertosa-Auletta, sorge questa cittadina, a cavallo delle sponde del fiume Tanagro. Ad est del fiume il primo insediamento romano (di cui si conservano importanti resti), mentre ad ovest il borgo medievale arroccato sulle pendici montane. Senza nulla togliere alle chiese, ai conventi, ai palazzi nobiliari, al Museo di abiti tradizionali, re del borgo è il Convento di Sant'Antonio. Bellissimo esempio di barocco, del convento sono visitabili la chiesa, il chiostro ed il refettorio.
Uno dei Centri Storici Medievali più belli e importanti di tutta la provincia di Salerno. Il centro storico, d’inedita ricchezza e bellezza, presenta ben 13 chiese, 4 musei e il Castello Macchiaroli, un tempo roccaforte della potente famiglia Sanseverino. Infatti, proprio nelle sue stanze fu ordita dai Sanseverino, la famosa “Congiura dei Baroni” (1485) contro il re Ferdinando d'Aragona. Centro Informazioni Turistiche, presso il Museo Diocesano di Teggiano. Orario apertura: Invernale (Nov – Mar) 10.00-13.00 15.00-18.00 (chiuso il lunedì). Estivo (Apr Ott) 10.00-13.00 16.00-19.00 (chiuso il lunedì). Per informazioni e prenotazioni visite: tel. 097579930 – +393495140708 – paradhosis@paradhosis.it
14 Recomendado por los habitantes de la zona
Teggiano
14 Recomendado por los habitantes de la zona
Uno dei Centri Storici Medievali più belli e importanti di tutta la provincia di Salerno. Il centro storico, d’inedita ricchezza e bellezza, presenta ben 13 chiese, 4 musei e il Castello Macchiaroli, un tempo roccaforte della potente famiglia Sanseverino. Infatti, proprio nelle sue stanze fu ordita dai Sanseverino, la famosa “Congiura dei Baroni” (1485) contro il re Ferdinando d'Aragona. Centro Informazioni Turistiche, presso il Museo Diocesano di Teggiano. Orario apertura: Invernale (Nov – Mar) 10.00-13.00 15.00-18.00 (chiuso il lunedì). Estivo (Apr Ott) 10.00-13.00 16.00-19.00 (chiuso il lunedì). Per informazioni e prenotazioni visite: tel. 097579930 – +393495140708 – paradhosis@paradhosis.it
Incastonata tra le montagne e adagiata su un colle roccioso sorge Laurino, al di sotto in una gola profonda scorre l’alto tratto del fiume Calore. Posta sull’antica rotta di commercio tra il mar Tirreno e la Lucania interna, nel Medioevo assurse a ruolo di vitale importanza nel territorio dell’alta Valle del Calore. Il suo isolamento fu, invece, fecondo per lo stile di vita dei monaci italo-basiliani, che vi creano una "laura" (romitorio) da cui probabilmente deriva il nome del paese. Molti i segni della sua vicenda storica: il castello, il sedile, le mura, le cappelle ed i conventi. L’incantevole paesaggio montano dei dintorni fa da cornice pure alla rassegna annuale “Laurino Jazz”. Oltre agli itinerari naturalistici sulle sponde del fiume. Un’ora da Sanza
6 Recomendado por los habitantes de la zona
Laurino
6 Recomendado por los habitantes de la zona
Incastonata tra le montagne e adagiata su un colle roccioso sorge Laurino, al di sotto in una gola profonda scorre l’alto tratto del fiume Calore. Posta sull’antica rotta di commercio tra il mar Tirreno e la Lucania interna, nel Medioevo assurse a ruolo di vitale importanza nel territorio dell’alta Valle del Calore. Il suo isolamento fu, invece, fecondo per lo stile di vita dei monaci italo-basiliani, che vi creano una "laura" (romitorio) da cui probabilmente deriva il nome del paese. Molti i segni della sua vicenda storica: il castello, il sedile, le mura, le cappelle ed i conventi. L’incantevole paesaggio montano dei dintorni fa da cornice pure alla rassegna annuale “Laurino Jazz”. Oltre agli itinerari naturalistici sulle sponde del fiume. Un’ora da Sanza
Raggiungibile in un’ora in auto, Roscigno Vecchia è una città fantasma. Frane e movimenti lenti ma continui del suolo, che assomigliano ad uno scivolamento verso valle, hanno reso il borgo deserto ai primi del '900. Per questo motivo la città è definita la Pompei del XXI secolo. Tutto è rimasto come all'epoca: le case in pietra, le stanze con i letti di un tempo, il mobilio della cucina e la stalla. Il borgo, la piazza con i platani secolari, la chiesa e la fontana in pietra sono stati scelti, negli anni, come set cinematografico da registi del calibro di Sergio Staino, Mario Martone, Alessandro Valori.
17 Recomendado por los habitantes de la zona
Roscigno Vecchio
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Raggiungibile in un’ora in auto, Roscigno Vecchia è una città fantasma. Frane e movimenti lenti ma continui del suolo, che assomigliano ad uno scivolamento verso valle, hanno reso il borgo deserto ai primi del '900. Per questo motivo la città è definita la Pompei del XXI secolo. Tutto è rimasto come all'epoca: le case in pietra, le stanze con i letti di un tempo, il mobilio della cucina e la stalla. Il borgo, la piazza con i platani secolari, la chiesa e la fontana in pietra sono stati scelti, negli anni, come set cinematografico da registi del calibro di Sergio Staino, Mario Martone, Alessandro Valori.
A soli 30 minuti in auto da Sanza. Come il guardiano di un faro, il borgo di Roccagloriosa si eleva sul territorio circostante, fra i fiumi Mingardo e Bussento. Perfetta unione di archeologia e natura, la visita a questo piccolo borgo contempla una camminata nel verde alla scoperta dell'area archeologica. Si tratta di un antico insediamento di epoca lucana, di cui non si conosce il nome. Qui è possibile osservare una particolare tomba di tipologia a camera, la possente cinta muraria e le fondamenta di alcuni edifici. Al centro storico si trovano, invece, due raccolte museali, l’Antiquarium di S. Maria ad Martyres e l’Antiquarium di piazza del Popolo, che ricostruiscono l'identità degli abitanti dell' insediamento lucano e in particolare del ceto guerriero, attraverso la collezione di reperti provenienti dallo scavo: corredi funebri, preziosi monili in oro, laminette con iscrizione in lingua osca, armi, vasi.
13 Recomendado por los habitantes de la zona
Roccagloriosa
13 Recomendado por los habitantes de la zona
A soli 30 minuti in auto da Sanza. Come il guardiano di un faro, il borgo di Roccagloriosa si eleva sul territorio circostante, fra i fiumi Mingardo e Bussento. Perfetta unione di archeologia e natura, la visita a questo piccolo borgo contempla una camminata nel verde alla scoperta dell'area archeologica. Si tratta di un antico insediamento di epoca lucana, di cui non si conosce il nome. Qui è possibile osservare una particolare tomba di tipologia a camera, la possente cinta muraria e le fondamenta di alcuni edifici. Al centro storico si trovano, invece, due raccolte museali, l’Antiquarium di S. Maria ad Martyres e l’Antiquarium di piazza del Popolo, che ricostruiscono l'identità degli abitanti dell' insediamento lucano e in particolare del ceto guerriero, attraverso la collezione di reperti provenienti dallo scavo: corredi funebri, preziosi monili in oro, laminette con iscrizione in lingua osca, armi, vasi.
Nel paese coesistono edifici ed architetture afferenti alle fase lucana, romana e medievale dell'insediamento, che fanno parlare di "allestimento diffuso" nel borgo e di Parco Archeologico Urbano. La visita si snoda nel suggestivo centro storico, con le antiche porte di ingresso, il castello normanno-angioino, il complesso rupestre in via Egito, il podio di un tempio in via S.Spirito, i resti di edifici romani riconducibili ad un edificio termale e all'area del mercato. Tappa fondamentale sarà pure il Museo Archeologico Nazionale "Marcello Gigante", sito nell'ex convento degli Agostiniani, in cui sono allestiti i preziosi corredi funebri provenienti dalle necropoli. Tra questi si segnalano gli splendidi gioielli della "tomba degli ori".
Buccino
Nel paese coesistono edifici ed architetture afferenti alle fase lucana, romana e medievale dell'insediamento, che fanno parlare di "allestimento diffuso" nel borgo e di Parco Archeologico Urbano. La visita si snoda nel suggestivo centro storico, con le antiche porte di ingresso, il castello normanno-angioino, il complesso rupestre in via Egito, il podio di un tempio in via S.Spirito, i resti di edifici romani riconducibili ad un edificio termale e all'area del mercato. Tappa fondamentale sarà pure il Museo Archeologico Nazionale "Marcello Gigante", sito nell'ex convento degli Agostiniani, in cui sono allestiti i preziosi corredi funebri provenienti dalle necropoli. Tra questi si segnalano gli splendidi gioielli della "tomba degli ori".
32 Recomendado por los habitantes de la zona
Cuevas de Bussento
Via Censimento
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Fontana Capello
Via Nazionale
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Il Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano è patrimonio Unesco. Per informazioni http://www.cilentoediano.it
105 Recomendado por los habitantes de la zona
Parque Nacional de Cilento y Vallo di Diano
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Il Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano è patrimonio Unesco. Per informazioni http://www.cilentoediano.it
Una “perla” incastonata nel Golfo di Policastro. L’azzurro del mare e il verde della vegetazione tipica della macchia mediterranea incontra la rocciosa scogliera e insieme circondano splendide spiagge (da non perdere la spiaggia del Macarro). A dominare l’incantevole paesaggio, sorge su uno sperone l’antico borgo di Maratea, arricchito da portali e viuzze, archi e palazzi settecenteschi, grotte, torri costiere, e, tra le altre, una accogliente e intima piazzetta. L’abitato è sovrastato dal Monte San Biagio, su cui svetta la Statua del Redentore, seconda per dimensioni soltanto a quella di Rio de Janeiro. Una cena al porto da Za Mariuccia, oppure in centro a Taverna Rovita, completeranno il tutto
83 Recomendado por los habitantes de la zona
Maratea
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Una “perla” incastonata nel Golfo di Policastro. L’azzurro del mare e il verde della vegetazione tipica della macchia mediterranea incontra la rocciosa scogliera e insieme circondano splendide spiagge (da non perdere la spiaggia del Macarro). A dominare l’incantevole paesaggio, sorge su uno sperone l’antico borgo di Maratea, arricchito da portali e viuzze, archi e palazzi settecenteschi, grotte, torri costiere, e, tra le altre, una accogliente e intima piazzetta. L’abitato è sovrastato dal Monte San Biagio, su cui svetta la Statua del Redentore, seconda per dimensioni soltanto a quella di Rio de Janeiro. Una cena al porto da Za Mariuccia, oppure in centro a Taverna Rovita, completeranno il tutto
Raggiungibile in un’ora di auto da Sanza. Dal Parco a pochi minuti lo splendido mare di Maratea. Ottimo il ristorante L’Aia dei Cappellani (chiuso 5 nov.-7dic. e il martedì)
Parco delle Stelle
Raggiungibile in un’ora di auto da Sanza. Dal Parco a pochi minuti lo splendido mare di Maratea. Ottimo il ristorante L’Aia dei Cappellani (chiuso 5 nov.-7dic. e il martedì)
Palinuro è uno di quei posti che da sempre hanno affascinato i viaggiatori di ogni epoca. Il promontorio roccioso proteso nel mare con la sua bellezza, ma anche con le sue insidie per gli antichi marinai, ha ispirato al poeta Virgilio il passo dell'Eneide in cui narra la morte del nocchiero di Enea, Palinuro, dal quale la città del Cilento prende il nome. È una rinomata e famosissima stazione balneare del Cilento. Sita vicino alle foci dei fiumi Lambro e Mingardo, si sviluppa sull'omonimo promontorio, Capo Palinuro, famoso per la bellezza paesaggistica, il suo mare cristallino e per la presenza di grotte natuali. Visite turistiche in barca da Palinuro e da Marina di Camerota. Ristorante consigliato: Da Pepé
Volcano Palinuro
Palinuro è uno di quei posti che da sempre hanno affascinato i viaggiatori di ogni epoca. Il promontorio roccioso proteso nel mare con la sua bellezza, ma anche con le sue insidie per gli antichi marinai, ha ispirato al poeta Virgilio il passo dell'Eneide in cui narra la morte del nocchiero di Enea, Palinuro, dal quale la città del Cilento prende il nome. È una rinomata e famosissima stazione balneare del Cilento. Sita vicino alle foci dei fiumi Lambro e Mingardo, si sviluppa sull'omonimo promontorio, Capo Palinuro, famoso per la bellezza paesaggistica, il suo mare cristallino e per la presenza di grotte natuali. Visite turistiche in barca da Palinuro e da Marina di Camerota. Ristorante consigliato: Da Pepé
Il tratto di mare sicuramente più selvaggio e stupefacente dell’intero Cilento è quello tra Marina di Camerota e Scario, un susseguirsi di cale, grotte, spiagge, promontori, piccoli fiordi e insenature con pareti a strapiombo, conditi da un mare di una limpidezza sconcertante circondato da una varietà di paesaggi che affascina e ammalia. Visite in barca dal porto di Scario
43 Recomendado por los habitantes de la zona
SCARIO
6 Salita Posta Vecchia
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Il tratto di mare sicuramente più selvaggio e stupefacente dell’intero Cilento è quello tra Marina di Camerota e Scario, un susseguirsi di cale, grotte, spiagge, promontori, piccoli fiordi e insenature con pareti a strapiombo, conditi da un mare di una limpidezza sconcertante circondato da una varietà di paesaggi che affascina e ammalia. Visite in barca dal porto di Scario
Escursioni in barca da Policastro. Per informazioni https://megatouristcilento.it
Gulf of Policastro
Escursioni in barca da Policastro. Per informazioni https://megatouristcilento.it
l parco Avventura Piano Della Croce è situato alle pendici del Monte Centaurino, in un bosco di cerro caratteristico. Il ricco popolamento dei Cerri sui terrazzi del Piano della Croce ha consentito di realizzare il Parco Avventura, un importante area attrezzata, arricchita da una baita. Il Parco grazie alla sua altitudine (850 m SLM) e alla presenza di molti alberi dà ai visitatori refrigerio nei periodi di caldo torrido. 340 7057991 https://www.parcoavventurapianodellacroce.it
Parco Avventura Piano Della Croce
Località Piani
l parco Avventura Piano Della Croce è situato alle pendici del Monte Centaurino, in un bosco di cerro caratteristico. Il ricco popolamento dei Cerri sui terrazzi del Piano della Croce ha consentito di realizzare il Parco Avventura, un importante area attrezzata, arricchita da una baita. Il Parco grazie alla sua altitudine (850 m SLM) e alla presenza di molti alberi dà ai visitatori refrigerio nei periodi di caldo torrido. 340 7057991 https://www.parcoavventurapianodellacroce.it