Bologna Guidebook
Breakfast
Wide choice of eating for breakfast, very close to the staying, more of an International type of breakfast
17 Recomendado por los habitantes de la zona
Pappare
2d Via De' GiudeiWide choice of eating for breakfast, very close to the staying, more of an International type of breakfast
The delicious specialties of Aroma await you Grand Cappuccino" with Grand Marnier and "Autumn Coffee" with homemade chestnut cream, cream, honey and walnut... 🤩
9 Recomendado por los habitantes de la zona
Aroma
12b Via Porta NovaThe delicious specialties of Aroma await you Grand Cappuccino" with Grand Marnier and "Autumn Coffee" with homemade chestnut cream, cream, honey and walnut... 🤩
Perhaps the most beautiful coffee in Bologna, elegant, wide assortment of pastas and coffee, worth a stop. Unforgettable Mont Blanc by the glass
31 Recomendado por los habitantes de la zona
Café Pastry Gamberini
12 Via Ugo BassiPerhaps the most beautiful coffee in Bologna, elegant, wide assortment of pastas and coffee, worth a stop. Unforgettable Mont Blanc by the glass
You can shop in one of the many stalls or shops of the market, buying fruits, vegetables, bread, meats, cheeses, meats, drinks, from 07:00 in the morning until evening.
You can eat and drink in one of the many vegetarian and non-vegetarian eateries, open until late in the evening, in a unique, cozy, warm in winter and cool in summer. You can celebrate your graduation, your birthday or whatever you prefer.
You can simply stroll at your leisure or meet friends talking about more and less in the coolest covered square of Bologna
300 Recomendado por los habitantes de la zona
Mercado de las Hierbas
25 Via Ugo BassiYou can shop in one of the many stalls or shops of the market, buying fruits, vegetables, bread, meats, cheeses, meats, drinks, from 07:00 in the morning until evening.
You can eat and drink in one of the many vegetarian and non-vegetarian eateries, open until late in the evening, in a unique, cozy, warm in winter and cool in summer. You can celebrate your graduation, your birthday or whatever you prefer.
You can simply stroll at your leisure or meet friends talking about more and less in the coolest covered square of Bologna
Middle Market is a special place.
First of all, because it is located in the heart of the Bolognese square teeming with stalls where the most delicious foods that the city offers are on display, but also because it is an old covered market, dating back to the 1800s and which was renovated in 2014 and now lives a new life.
Inside there are shops and stands that expose every good of God and where you can find every possible goodness, not only typical Emilian food, such as fresh pasta or piadine, but also goodness from other regions of our Bel Paese, such as pizza, arancini, salad, fried of all kinds. You think of a food that you would like to taste and rest assured that here you will find it:)
182 Recomendado por los habitantes de la zona
Mercato di Mezzo
12 Via ClavatureMiddle Market is a special place.
First of all, because it is located in the heart of the Bolognese square teeming with stalls where the most delicious foods that the city offers are on display, but also because it is an old covered market, dating back to the 1800s and which was renovated in 2014 and now lives a new life.
Inside there are shops and stands that expose every good of God and where you can find every possible goodness, not only typical Emilian food, such as fresh pasta or piadine, but also goodness from other regions of our Bel Paese, such as pizza, arancini, salad, fried of all kinds. You think of a food that you would like to taste and rest assured that here you will find it:)
Very nice and modern, right under the towers, in fact has a beautiful terrace that right on the towers. Nice idea, that of the "fast food pasta". Ideal for a quick lunch and anyway without losing sight of the quality. Nice view of the pasta workshop.
42 Recomendado por los habitantes de la zona
Bottega Portici - 2 Torri
2b P.za di Porta RavegnanaVery nice and modern, right under the towers, in fact has a beautiful terrace that right on the towers. Nice idea, that of the "fast food pasta". Ideal for a quick lunch and anyway without losing sight of the quality. Nice view of the pasta workshop.
Best coffee of the city but you should not seat, in Italy when you seat you pay the service fee, and being that the coffee shop is very small and the service fee is very high no one sit there
If you like sweet coffee you can ask for Zabaione (that is fresh egg mixed with Sugar) that gets deep in the coffee and you have the sweet ending
42 Recomendado por los habitantes de la zona
Caffè Terzi
10d Via Guglielmo OberdanBest coffee of the city but you should not seat, in Italy when you seat you pay the service fee, and being that the coffee shop is very small and the service fee is very high no one sit there
If you like sweet coffee you can ask for Zabaione (that is fresh egg mixed with Sugar) that gets deep in the coffee and you have the sweet ending
Arts & Culture
L'Archiginnasio di Bologna si trova nel cuore del centro storico, fu sede dell'antica Università ed è ora sede della Biblioteca Comunale dell'Archiginnasio.
La costruzione dell'Archiginnasio data dal XVI secolo, commissionata da papa Pio IV e progettata da Antonio Morandi, il quale terminò il lavoro di costruzione tra il 1562 ed il 1563.
A testimonianza della lunga storia universitaria del palazzo è rimasto il più vasto complesso araldico murale al mondo, composto attualmente da circa 6000 (in origine erano oltre 7000) stemmi studenteschi e iscrizioni in onore dei professori.
164 Recomendado por los habitantes de la zona
Archiginnasio de Bolonia
1 Piazza GalvaniL'Archiginnasio di Bologna si trova nel cuore del centro storico, fu sede dell'antica Università ed è ora sede della Biblioteca Comunale dell'Archiginnasio.
La costruzione dell'Archiginnasio data dal XVI secolo, commissionata da papa Pio IV e progettata da Antonio Morandi, il quale terminò il lavoro di costruzione tra il 1562 ed il 1563.
A testimonianza della lunga storia universitaria del palazzo è rimasto il più vasto complesso araldico murale al mondo, composto attualmente da circa 6000 (in origine erano oltre 7000) stemmi studenteschi e iscrizioni in onore dei professori.
La Leggenda narra che un eremita ricevette dai monaci della basilica di Santa Sofia, Costantinopoli, l’immagine della Madonna dipinta sopra un pezzo di legno e promise di portarla sull’altare di una chiesa che si trovava sul Monte della Guardia e lo trovò vicino a Bologna dove esisteva una chiesa dedicata a San Luca e lì si fermò. Da secoli è simbolo della città oltre che oggetto di culto religioso da parte di tutti i bolognesi, anche atei.
È collegato al centro città da una strada che, a partire da Porta Saragozza, si snoda per Km 3,8 in un porticato che è il più lungo al mondo. Le 15 cappelle, che rappresentano i Misteri del Rosario , sono intervallate da 666 arcate numero del diavolo . Pare che questo non sia un caso come il portico costruito a curve quasi fosse un serpente che sale il monte, e che rappresenta il demonio sconfitto e schiacciato sotto i piedi della Madonna.
Molto interessante è salire nella cupola Santuario. Si accede attraverso le antiche scale a chiocciola che portano fino al sottotetto. I visitatori potranno ammirare, da un’altezza di circa 42 metri, i Colli Bolognesi, il centro di Bologna e non solo.
Visitabile Dal lunedì al sabato 10.00 – 13.30/ 14.30 – 18.00 Domenica 12.00 – 18.00 senza prenotazione, costo ingresso di 5 €
366 Recomendado por los habitantes de la zona
Santuario de la Madonna di San Luca
36 Via di San LucaLa Leggenda narra che un eremita ricevette dai monaci della basilica di Santa Sofia, Costantinopoli, l’immagine della Madonna dipinta sopra un pezzo di legno e promise di portarla sull’altare di una chiesa che si trovava sul Monte della Guardia e lo trovò vicino a Bologna dove esisteva una chiesa dedicata a San Luca e lì si fermò. Da secoli è simbolo della città oltre che oggetto di culto religioso da parte di tutti i bolognesi, anche atei.
È collegato al centro città da una strada che, a partire da Porta Saragozza, si snoda per Km 3,8 in un porticato che è il più lungo al mondo. Le 15 cappelle, che rappresentano i Misteri del Rosario , sono intervallate da 666 arcate numero del diavolo . Pare che questo non sia un caso come il portico costruito a curve quasi fosse un serpente che sale il monte, e che rappresenta il demonio sconfitto e schiacciato sotto i piedi della Madonna.
Molto interessante è salire nella cupola Santuario. Si accede attraverso le antiche scale a chiocciola che portano fino al sottotetto. I visitatori potranno ammirare, da un’altezza di circa 42 metri, i Colli Bolognesi, il centro di Bologna e non solo.
Visitabile Dal lunedì al sabato 10.00 – 13.30/ 14.30 – 18.00 Domenica 12.00 – 18.00 senza prenotazione, costo ingresso di 5 €
Chiesa della Vita in via Clavature 10 vicinissima a piazza Maggiore voluta nel 1287 da Raniero Fasari, fondatore della Confraternita dei Battuti. E' il più importante esemplare di Barocco bolognese. Al suo interno potete ammirare il famoso “Compianto sul Cristo Morto” una sculltura di Niccolò dell’Arca, quell’ “urlo di pietra”, come lo ha definito Gabriele D’Annunzio, che tanto ha influenzato la storia della cultura italiana. Inoltre, sull'altare maggiore si può contemplare l'affresco della Madonna della Vita risalente alla seconda metà del sec. XIV.
Costruito nel XIII secolo, il complesso era originariamente costituito dalla chiesa e dall’Ospedale distrutto. Proprio di fronte venne invece eretto l’Ospedale della Morte, con accesso sotto al famoso porticato di via de’ Musei, che ancora viene chiamato Portico della Morte. L’ Ospedale della Vita ospitava soprattutto pellegrini ed il secondo nacque per volere di una Compagnia, detta poi dei Devoti a S. Maria della Morte, che si occupava dell’assistenza ai condannati a morte.
Via Clavature 8-10, Bologna. Visitabile dal martedì alla domenica: 10.00-19.00; ultimo ingresso ore 18.30. tel +39 05119936343.
Ingresso. Intero - ingresso incluso nel biglietto Museo e Oratorio : € 6.
85 Recomendado por los habitantes de la zona
Santa Maria della Vita
8 Via ClavatureChiesa della Vita in via Clavature 10 vicinissima a piazza Maggiore voluta nel 1287 da Raniero Fasari, fondatore della Confraternita dei Battuti. E' il più importante esemplare di Barocco bolognese. Al suo interno potete ammirare il famoso “Compianto sul Cristo Morto” una sculltura di Niccolò dell’Arca, quell’ “urlo di pietra”, come lo ha definito Gabriele D’Annunzio, che tanto ha influenzato la storia della cultura italiana. Inoltre, sull'altare maggiore si può contemplare l'affresco della Madonna della Vita risalente alla seconda metà del sec. XIV.
Costruito nel XIII secolo, il complesso era originariamente costituito dalla chiesa e dall’Ospedale distrutto. Proprio di fronte venne invece eretto l’Ospedale della Morte, con accesso sotto al famoso porticato di via de’ Musei, che ancora viene chiamato Portico della Morte. L’ Ospedale della Vita ospitava soprattutto pellegrini ed il secondo nacque per volere di una Compagnia, detta poi dei Devoti a S. Maria della Morte, che si occupava dell’assistenza ai condannati a morte.
Via Clavature 8-10, Bologna. Visitabile dal martedì alla domenica: 10.00-19.00; ultimo ingresso ore 18.30. tel +39 05119936343.
Ingresso. Intero - ingresso incluso nel biglietto Museo e Oratorio : € 6.
Chi non conosce il Mercatino dell’Antiquariato di piazza Santo Stefano?
È la tappa fissa dei bolognesi nel secondo weekend di ogni mese.
Si trovano sempre oggetti interessanti: libri, cartoline, merletti, bijoux, complementi d’arredo, borse e tanto altro.
Che bello prendersi un po’ di tempo per curiosare tra le bancarelle e scovare tesori dimenticati… e non dimentichiamoci che ci troviamo in una delle cornici più spettacolari di Bologna.
122 Recomendado por los habitantes de la zona
Piazza Santo Stefano
Chi non conosce il Mercatino dell’Antiquariato di piazza Santo Stefano?
È la tappa fissa dei bolognesi nel secondo weekend di ogni mese.
Si trovano sempre oggetti interessanti: libri, cartoline, merletti, bijoux, complementi d’arredo, borse e tanto altro.
Che bello prendersi un po’ di tempo per curiosare tra le bancarelle e scovare tesori dimenticati… e non dimentichiamoci che ci troviamo in una delle cornici più spettacolari di Bologna.
On a beautiful sunny day from the top of the Asinelli tower you can admire a spectacular view.
The climb is anything but simple, let’s say it, especially in the last part where the stairs are thinning and anyway we do not forget that it is 498 steps.
Anyway, once we get to the top, it pays off.
There are even those who, on particularly clear days, say they have seen the sea!
173 Recomendado por los habitantes de la zona
Due Torri station
On a beautiful sunny day from the top of the Asinelli tower you can admire a spectacular view.
The climb is anything but simple, let’s say it, especially in the last part where the stairs are thinning and anyway we do not forget that it is 498 steps.
Anyway, once we get to the top, it pays off.
There are even those who, on particularly clear days, say they have seen the sea!
Dopo avere visitato la cattedrale di San Pietro , in via Dell'Indipendenza, non lasciatevi sfuggire il suo campanile con copertura a cuspide, che vi regalerà bellissime sorprese. Con i suoi settanta metri di altezza è la seconda torre della città: solo la torre degli Asinelli lo sovrasta!
A base quadrata risulta molto imponente e , come uno scrigno, racchiude nel suo interno un campanile molto più antico a pianta circolare che si può ammirare da delle finestrelle disseminate lungo la facile salita. Si tratta di un campanile ravennate probabilmente del 900 d.C. Inizialmente era alto una trentina di metri poi portato a quaranta e nel 1200 è stato inglobato nel campanile romanico che si vede oggi. Questa particolarità rende unico il campanile di San Pietro.
La torre campanaria, con struttura a travi di legno, ospita la campana detta "la nonna" del 1594, che ha un peso di 33 quintali. L'elevato peso del concerto a quattro campane provoca un'onda molto forte, per tale ragione talvolta "la nonna" viene lasciata puntellata con la bocca verso l'alto al termine dei doppi, e solo raramente si effettuano "scappate" e "calate" con tutte e quattro le campane, che richiedono una squadra di ben ventitré campanari che muovono le campane stando in piedi sulle travi . Naturalmente dall'alto poi si può ammirare il panorama di Bologna che si estende fino alle colline .
Il Campanile della Cattedrale di San Pietro è visitabile il sabato dalle ore 14 alle 16.30. Nel periodo estivo anche dalle 19 alle 23.
E' richiesta una offerta di € 5
9 Recomendado por los habitantes de la zona
Campanile of St. Peter's Cathedral
2/4 Via AltabellaDopo avere visitato la cattedrale di San Pietro , in via Dell'Indipendenza, non lasciatevi sfuggire il suo campanile con copertura a cuspide, che vi regalerà bellissime sorprese. Con i suoi settanta metri di altezza è la seconda torre della città: solo la torre degli Asinelli lo sovrasta!
A base quadrata risulta molto imponente e , come uno scrigno, racchiude nel suo interno un campanile molto più antico a pianta circolare che si può ammirare da delle finestrelle disseminate lungo la facile salita. Si tratta di un campanile ravennate probabilmente del 900 d.C. Inizialmente era alto una trentina di metri poi portato a quaranta e nel 1200 è stato inglobato nel campanile romanico che si vede oggi. Questa particolarità rende unico il campanile di San Pietro.
La torre campanaria, con struttura a travi di legno, ospita la campana detta "la nonna" del 1594, che ha un peso di 33 quintali. L'elevato peso del concerto a quattro campane provoca un'onda molto forte, per tale ragione talvolta "la nonna" viene lasciata puntellata con la bocca verso l'alto al termine dei doppi, e solo raramente si effettuano "scappate" e "calate" con tutte e quattro le campane, che richiedono una squadra di ben ventitré campanari che muovono le campane stando in piedi sulle travi . Naturalmente dall'alto poi si può ammirare il panorama di Bologna che si estende fino alle colline .
Il Campanile della Cattedrale di San Pietro è visitabile il sabato dalle ore 14 alle 16.30. Nel periodo estivo anche dalle 19 alle 23.
E' richiesta una offerta di € 5
Non lasciate Bologna, dopo aver visitato la basilica di San Petronio, una delle più grandi d'Europa con la sua facciata incompiuta , così scevra e, nello stesso tempo, accogliente, senza salire sulla sua terrazza. Potrete ammirare in modo diverso e unico, le torri, le cupole e i tetti di questa città. Si accede da Piazza Galvani, ovvero la parte posteriore della basilica. Un tratto in ascensore e poi 500 gradini vi porteranno a una altezza di 54 metri. Nelle giornate terse i colli bolognesi spiccano tra un cielo azzurro e il rosso dei tetti della città. Potrete vedere anche il Santuario di San Luca e, con un binocolo, il portico che si snoda. Non andate se soffrite di vertigini e soprattutto indossando scarpe prive di tacchi.
La terrazza è aperta tutti i giorni, salvo condizioni metereologiche avverse, dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18. Il costo del biglietto è di 3 euro.
11 Recomendado por los habitantes de la zona
Terrazza di San Petronio
5 Piazza GalvaniNon lasciate Bologna, dopo aver visitato la basilica di San Petronio, una delle più grandi d'Europa con la sua facciata incompiuta , così scevra e, nello stesso tempo, accogliente, senza salire sulla sua terrazza. Potrete ammirare in modo diverso e unico, le torri, le cupole e i tetti di questa città. Si accede da Piazza Galvani, ovvero la parte posteriore della basilica. Un tratto in ascensore e poi 500 gradini vi porteranno a una altezza di 54 metri. Nelle giornate terse i colli bolognesi spiccano tra un cielo azzurro e il rosso dei tetti della città. Potrete vedere anche il Santuario di San Luca e, con un binocolo, il portico che si snoda. Non andate se soffrite di vertigini e soprattutto indossando scarpe prive di tacchi.
La terrazza è aperta tutti i giorni, salvo condizioni metereologiche avverse, dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18. Il costo del biglietto è di 3 euro.
Il portico di legno di Palazzo Isolani, altissimo e suggestivo, viene indicato anche come “delle tre frecce”.
Ancora oggi chi passa sotto il portico alza lo sguardo e cerca di individuare tre frecce conficcate nel soffitto
13 Recomendado por los habitantes de la zona
The Three Arrows
19 Str. MaggioreIl portico di legno di Palazzo Isolani, altissimo e suggestivo, viene indicato anche come “delle tre frecce”.
Ancora oggi chi passa sotto il portico alza lo sguardo e cerca di individuare tre frecce conficcate nel soffitto
Via Piella is located both the famous little window and a much wider view of the Reno Canal, which passes under Bologna.
At certain times of the year there is no water and you can walk along the dry by making guided tours.
These days it is particularly high and flows fast. You really enchant!
85 Recomendado por los habitantes de la zona
Finestrella
16/a Via PiellaVia Piella is located both the famous little window and a much wider view of the Reno Canal, which passes under Bologna.
At certain times of the year there is no water and you can walk along the dry by making guided tours.
These days it is particularly high and flows fast. You really enchant!
La Basilica di Santa Maria dei Servi sorge lungo Strada Maggiore e costituisce uno splendido esempio di architettura gotica. Edificata grazie alla volontà di padre Andrea Manfredi da Faenza e mastro Antonio di Vincenzo, che già avevano collaborato per il progetto della Basilica di San Petronio. Nel suo interno è conservata la splendida Madonna in trono di Cimabue e altre note opere d’arte di artisti come Crespi, Albani, Calvaert. Leggiadre le colonne in marmo veronese dell' arioso porticato che circondano la Basilica, la cui costruzione richiese un periodo lunghissimo: iniziò nel 1393 e terminò tra il XVI e il XIX secolo. Questo quadriportico ha inoltre la caratteristica di essere quello più largo di tutti i portici presenti a Bologna ed è ripreso anche in un celebre film di Pier Paolo Pasolini, Edipo Re.
Il complesso comprende anche il convento e il campanile, alto circa 52 metri, caratterizzato dalla leggerezza delle colonnine che si trovano anche nel quadriportico di fronte alla chiesa.
Dal 13 dicembre fino all'Epifania, lungo il portico, si tiene il tradizionale mercatino di Natale con vendita di presepi, decorazione per l'albero e oggettistica.
Visitabile : lunedì 8.30 - 12.00; martedì - domenica 8.30 - 12.00 e 16.00 - 19.00. Durante le funzioni religiose la visita turistica potrebbe essere limitata o sospesa. Ingresso libero.
32 Recomendado por los habitantes de la zona
Basílica de Santa Maria dei Servi
43 Str. MaggioreLa Basilica di Santa Maria dei Servi sorge lungo Strada Maggiore e costituisce uno splendido esempio di architettura gotica. Edificata grazie alla volontà di padre Andrea Manfredi da Faenza e mastro Antonio di Vincenzo, che già avevano collaborato per il progetto della Basilica di San Petronio. Nel suo interno è conservata la splendida Madonna in trono di Cimabue e altre note opere d’arte di artisti come Crespi, Albani, Calvaert. Leggiadre le colonne in marmo veronese dell' arioso porticato che circondano la Basilica, la cui costruzione richiese un periodo lunghissimo: iniziò nel 1393 e terminò tra il XVI e il XIX secolo. Questo quadriportico ha inoltre la caratteristica di essere quello più largo di tutti i portici presenti a Bologna ed è ripreso anche in un celebre film di Pier Paolo Pasolini, Edipo Re.
Il complesso comprende anche il convento e il campanile, alto circa 52 metri, caratterizzato dalla leggerezza delle colonnine che si trovano anche nel quadriportico di fronte alla chiesa.
Dal 13 dicembre fino all'Epifania, lungo il portico, si tiene il tradizionale mercatino di Natale con vendita di presepi, decorazione per l'albero e oggettistica.
Visitabile : lunedì 8.30 - 12.00; martedì - domenica 8.30 - 12.00 e 16.00 - 19.00. Durante le funzioni religiose la visita turistica potrebbe essere limitata o sospesa. Ingresso libero.
Basilica di San Domenico
13 P.za S. DomenicoThere is an alley that connects the famous Piazza Santo Stefano and Via Castiglione... This alley is called via De' Pepoli and always enchants us for the incredible light that is reflected between the buildings. It is a secluded and quiet place to go absolutely. It enchants us.
Via de' Pepoli
Via de' PepoliThere is an alley that connects the famous Piazza Santo Stefano and Via Castiglione... This alley is called via De' Pepoli and always enchants us for the incredible light that is reflected between the buildings. It is a secluded and quiet place to go absolutely. It enchants us.
From this vault of the Palazzo dei Banchi, better known as Portico del Pavaglione, overlooking Piazza Maggiore, you can access the famous quadrilateral of Bologna, the heart of the city’s commercial life.
It is a maze of narrow streets that welcomes the best of Bolognese tradition in shops, often stalls, that expose their goods as an open-air market.
Here "the fat" finds its maximum expression in flavors, colors and scents, in a triumph of meats, cheeses, fresh pasta and much more
Da questo voltone del Palazzo dei Banchi, meglio conosciuto come Portico del Pavaglione, che affaccia su piazza Maggiore, si accede al famoso quadrilatero di Bologna, cuore della vita commerciale della città.
Si tratta di un dedalo di stradine che accoglie il meglio della tradizione bolognese in botteghe, spesso bancarelle, che espongono la loro merce come un mercato a cielo a aperto.
Qui "la grassa" trova la sua massima espressione in sapori, colori e profumi, in un trionfo di salumi, formaggi, pasta fresca e tanto altro
6 Recomendado por los habitantes de la zona
Portico del Pavaglione
Piazza GalvaniFrom this vault of the Palazzo dei Banchi, better known as Portico del Pavaglione, overlooking Piazza Maggiore, you can access the famous quadrilateral of Bologna, the heart of the city’s commercial life.
It is a maze of narrow streets that welcomes the best of Bolognese tradition in shops, often stalls, that expose their goods as an open-air market.
Here "the fat" finds its maximum expression in flavors, colors and scents, in a triumph of meats, cheeses, fresh pasta and much more
Da questo voltone del Palazzo dei Banchi, meglio conosciuto come Portico del Pavaglione, che affaccia su piazza Maggiore, si accede al famoso quadrilatero di Bologna, cuore della vita commerciale della città.
Si tratta di un dedalo di stradine che accoglie il meglio della tradizione bolognese in botteghe, spesso bancarelle, che espongono la loro merce come un mercato a cielo a aperto.
Qui "la grassa" trova la sua massima espressione in sapori, colori e profumi, in un trionfo di salumi, formaggi, pasta fresca e tanto altro
Il bello di Bologna è che pensi di aver girato dappertutto, poi scopri che qualche posticino ti era sfuggito.
È il caso di questa viuzza un po’ “imbucata” (come diciamo noi), laterale della centralissima via Oberdan, in cui non solo scopri un murales con skyline di Bolo stupendo, ma anche un nuovissimo locale da perdere la testa (tap sulla foto per conoscerne il nome 😉).
Insomma, belle sorprese!
Via Guglielmo Oberdan
Via Guglielmo OberdanIl bello di Bologna è che pensi di aver girato dappertutto, poi scopri che qualche posticino ti era sfuggito.
È il caso di questa viuzza un po’ “imbucata” (come diciamo noi), laterale della centralissima via Oberdan, in cui non solo scopri un murales con skyline di Bolo stupendo, ma anche un nuovissimo locale da perdere la testa (tap sulla foto per conoscerne il nome 😉).
Insomma, belle sorprese!
Insieme a poche altre dimore storiche bolognesi, Palazzo Grassi costituisce una delle poche testimonianze superstiti dell'assetto urbano medievale. Il portico è sostenuto da travi lignee dalla caratteristica forma 'a stampella' mentre il portale principale presenta una ghiera a sesto acuto e le finestre a monofora sono decorate in terracotta. Il palazzo, restaurato tra 1910 e 1913, è oggi sede del Circolo Ufficiali.
Palazzo Grassi
12 Via MarsalaInsieme a poche altre dimore storiche bolognesi, Palazzo Grassi costituisce una delle poche testimonianze superstiti dell'assetto urbano medievale. Il portico è sostenuto da travi lignee dalla caratteristica forma 'a stampella' mentre il portale principale presenta una ghiera a sesto acuto e le finestre a monofora sono decorate in terracotta. Il palazzo, restaurato tra 1910 e 1913, è oggi sede del Circolo Ufficiali.
Aula Magna Santa Lucia
No, non è una chiesa o meglio, oggi non lo è.
Le sue origini risalgono al 432 e rimase incompiuta nella facciata e nella monumentale abside per quasi due secoli durante i quali si officiava con una chiusura provvisoria della navata.
Nel 1866 fu incamerata nel Demanio Regio e adibita prima a caserma, poi a palestra ed infine laboratorio scolastico.
Infine, dopo la ristrutturazione del 1986-88, divenne Aula Magna dell’Università di Bologna.
Incastonata in mezzo alle abitazioni di una delle vie più belle di Bologna, via Castiglione, l’Aula Magna è una chicca da vedere!
Aula Magna ex "Santa Lucia"
23 Via CastiglioneAula Magna Santa Lucia
No, non è una chiesa o meglio, oggi non lo è.
Le sue origini risalgono al 432 e rimase incompiuta nella facciata e nella monumentale abside per quasi due secoli durante i quali si officiava con una chiusura provvisoria della navata.
Nel 1866 fu incamerata nel Demanio Regio e adibita prima a caserma, poi a palestra ed infine laboratorio scolastico.
Infine, dopo la ristrutturazione del 1986-88, divenne Aula Magna dell’Università di Bologna.
Incastonata in mezzo alle abitazioni di una delle vie più belle di Bologna, via Castiglione, l’Aula Magna è una chicca da vedere!
Rientriamo in città in punta di piedi, in una delle più magiche traverse di via d’Azeglio dove il fascino di Bologna si manifesta, con rampicanti e sampietrini, in tutto il suo splendore.
Via Marescalchi
Via MarescalchiRientriamo in città in punta di piedi, in una delle più magiche traverse di via d’Azeglio dove il fascino di Bologna si manifesta, con rampicanti e sampietrini, in tutto il suo splendore.
The Boncompagni Palace, the place where he who would become Pope Gregory XIII lived and worked, is a historic building located in Via del Monte, in the center. Built on the initiative of Cristoforo Boncompagni in 1537 and was finished in 1548. The palace is in Roccocò style initially on two floors and then elevated to the current three floors by Cerasi in 1871, like other buildings in the area. The main portal, of 1545 figure the papal insignia of Gregory XIII and is surmounted by a balcony, adorned with various figures, including the characteristic dragons.
The building, with a beautiful spiral staircase, is variously attributed to Baldassare Peruzzi or Vignola. Inside frescoes and works of art, the wrought iron entrance gate looks like a trine.
It has now become a venue for events and exhibitions.
Boncompagni Palace
8 Via del MonteThe Boncompagni Palace, the place where he who would become Pope Gregory XIII lived and worked, is a historic building located in Via del Monte, in the center. Built on the initiative of Cristoforo Boncompagni in 1537 and was finished in 1548. The palace is in Roccocò style initially on two floors and then elevated to the current three floors by Cerasi in 1871, like other buildings in the area. The main portal, of 1545 figure the papal insignia of Gregory XIII and is surmounted by a balcony, adorned with various figures, including the characteristic dragons.
The building, with a beautiful spiral staircase, is variously attributed to Baldassare Peruzzi or Vignola. Inside frescoes and works of art, the wrought iron entrance gate looks like a trine.
It has now become a venue for events and exhibitions.
Parks & Nature
The Park "Villa Chigi" takes its name from the historic eighteenth-century holiday casino, built between 1763 and 1765 on the initiative of Cardinal Flavio Ghigi, awaiting renovation. The large garden of the villa survived a series of sales, plots and buildings, is now a public park very popular with all Bolognese.
It is located just outside Porta San Mamolo, a short distance from the center of Bologna, but already immersed in the environment of the first hills.
It is a quiet and secluded place, in the valley of the Rio Fontane, where the old agricultural plots marked by rows of old fruit trees, which frame strips of wood, an ornamental grove at the villa and a small and curious "beech wood" accessible only for guided tours.
The park is very appreciated for the exceptional landscape in which it is inserted, the richness and variety of nature and for the views of Bologna and the nearby hills.
Curiosity
Inside there is a monumental cedar tree of the Himalayas and a magnificent specimen of yew,
Visit
Open from / to sunset
Telephone number: 0513399120
62 Recomendado por los habitantes de la zona
Parque de Villa Ghigi
105 Via San MamoloThe Park "Villa Chigi" takes its name from the historic eighteenth-century holiday casino, built between 1763 and 1765 on the initiative of Cardinal Flavio Ghigi, awaiting renovation. The large garden of the villa survived a series of sales, plots and buildings, is now a public park very popular with all Bolognese.
It is located just outside Porta San Mamolo, a short distance from the center of Bologna, but already immersed in the environment of the first hills.
It is a quiet and secluded place, in the valley of the Rio Fontane, where the old agricultural plots marked by rows of old fruit trees, which frame strips of wood, an ornamental grove at the villa and a small and curious "beech wood" accessible only for guided tours.
The park is very appreciated for the exceptional landscape in which it is inserted, the richness and variety of nature and for the views of Bologna and the nearby hills.
Curiosity
Inside there is a monumental cedar tree of the Himalayas and a magnificent specimen of yew,
Visit
Open from / to sunset
Telephone number: 0513399120
Villa Spada, with adjoining park, stands on the ancient estate of the Zambeccari marquises. Of this building in neoclassical style the date of construction is not known, but since it seems almost certainly attributable to Giovanni Batista Martinetti, present in Bologna since 1774, could be dated to the period when the estate was owned by Jacopo Zambeccari who died in 1795. The villa remained the property of the Zambeccari until 1811 and after a few steps in 1820 it was purchased by the Duchess Marianna of Beaufort, wife of Prince Clemente Spada, who expanded the property until Via Zaragoza. Since then the villa has remained famous by the name of the Spada. On the southern facade of the villa you can admire the coat of arms of this family. In May 1849 the villa became the headquarters of the Austrians, hosting the governorship, the state trial and the war council. The last owners, the Pisa , in the sixties gave it to the City of Pisa Since 1990 the villa houses the Textile and Upholstery Museum "Vittorio Zironi". In the park there is also the library of Quartiere Oriano Tassinari Clò, with about 50,000 volumes and university texts, over 6,000 children’s books and audiovisual material.
The original garden of the villa is spread over terraces with Italian flower beds, connected by masonry stairs. The area, which was once used for cultivated fields, now includes grassy areas and patches of trees that almost frame the views of the old town that can be admired...........................................................................................
Visits
Museum of Fabric and Upholstery "Vittorio Zironi"
€ 5 full € 3 reduced
Friday: 9.00 - 13.00
Saturday and Sunday: 10.00 - 18.30
closed Christmas, New Year’s Eve, 1 May and holidays midweek
75 Recomendado por los habitantes de la zona
Villa Spada station
Villa Spada, with adjoining park, stands on the ancient estate of the Zambeccari marquises. Of this building in neoclassical style the date of construction is not known, but since it seems almost certainly attributable to Giovanni Batista Martinetti, present in Bologna since 1774, could be dated to the period when the estate was owned by Jacopo Zambeccari who died in 1795. The villa remained the property of the Zambeccari until 1811 and after a few steps in 1820 it was purchased by the Duchess Marianna of Beaufort, wife of Prince Clemente Spada, who expanded the property until Via Zaragoza. Since then the villa has remained famous by the name of the Spada. On the southern facade of the villa you can admire the coat of arms of this family. In May 1849 the villa became the headquarters of the Austrians, hosting the governorship, the state trial and the war council. The last owners, the Pisa , in the sixties gave it to the City of Pisa Since 1990 the villa houses the Textile and Upholstery Museum "Vittorio Zironi". In the park there is also the library of Quartiere Oriano Tassinari Clò, with about 50,000 volumes and university texts, over 6,000 children’s books and audiovisual material.
The original garden of the villa is spread over terraces with Italian flower beds, connected by masonry stairs. The area, which was once used for cultivated fields, now includes grassy areas and patches of trees that almost frame the views of the old town that can be admired...........................................................................................
Visits
Museum of Fabric and Upholstery "Vittorio Zironi"
€ 5 full € 3 reduced
Friday: 9.00 - 13.00
Saturday and Sunday: 10.00 - 18.30
closed Christmas, New Year’s Eve, 1 May and holidays midweek
San Pellegrino Park
36-38 Via di CasagliaPizzerie
Scalinatella ristorante pizzeria Bologna
5 Via Caduti di CefaloniaI do reccomend this one to eat pizza, there are different traditions for pizzas in Italy, thick edges thin internal, all thick or all thin, this one you will find a more south type that is all thick.
25 Recomendado por los habitantes de la zona
Pizzeria spacca Napoli
45a Via S. VitaleI do reccomend this one to eat pizza, there are different traditions for pizzas in Italy, thick edges thin internal, all thick or all thin, this one you will find a more south type that is all thick.
Vito a San Luca
5 Via di Monte AlbanoLe Volpi Pizzeria
29a Via delle FontiJazz musica dal vivo
Cantina Bentivoglio
4/b Via MascarellaOfferta gastronomica
If you wanna grab some local products/sweets/special pasta not industrial to gift I normally go to either Little Italy or Enoteca Italiana
21 Recomendado por los habitantes de la zona
Enoteca Italiana
2/b Via MarsalaIf you wanna grab some local products/sweets/special pasta not industrial to gift I normally go to either Little Italy or Enoteca Italiana
Medulla Vini
18a Via Guglielmo OberdanCaffè Letterario - Sebastiano Caridi
2 Via ManzoniBella Vita
2b Via ClavatureAperitivi tipici bolognesi
Cremeria Santo Stefano
70c Via Santo StefanoI miei locali preferiti per il pranzo e cena
Ristorante È Cucina Leopardi
4 Via Giacomo LeopardiOsteria dell'Orsa
1f Via MentanaSfoglia Rina
5/b Via CastiglioneSartoria Gastronomica
21b P.za AldrovandiThis is not a Bologna traditional restaurant but more of a Tuscany one, it makes sandwiches and tagliere (that is the ham and cheese selection we normally eat for aperitif), if you do grab a sandwich takeaway and go out, just in front of the place there is a wine shop where you can bring food called Medullae, you will grab a better glass of wine there and eat inside
20 Recomendado por los habitantes de la zona
La Prosciutteria - Bologna
19a Via Guglielmo OberdanThis is not a Bologna traditional restaurant but more of a Tuscany one, it makes sandwiches and tagliere (that is the ham and cheese selection we normally eat for aperitif), if you do grab a sandwich takeaway and go out, just in front of the place there is a wine shop where you can bring food called Medullae, you will grab a better glass of wine there and eat inside
Trattoria collegio di spagna
15b Via Collegio di SpagnaThis may be the best in the center of Bologna to eat bolognese food
I reccomend to book online since its normally very busy and full
67 Recomendado por los habitantes de la zona
Trattoria da Me
50a Via S. FeliceThis may be the best in the center of Bologna to eat bolognese food
I reccomend to book online since its normally very busy and full
Osteria Al 15
13 Via MirasoleCamera con Vista Bistrot
14 Via Santo StefanoOld historic inn in Bologna, lively and cheerful. Very characteristic. If you come here, you are not looking for tranquility
"We put wine, you put food!" they say
Said so may seem like a joke for those who have never come to the Sun. But that’s the way it is, here is served only drink, no soft drinks, only wine and beer. And you, guests, you can bring the food to eat on site.
153 Recomendado por los habitantes de la zona
Osteria del Sole
1/d Vicolo RanocchiOld historic inn in Bologna, lively and cheerful. Very characteristic. If you come here, you are not looking for tranquility
"We put wine, you put food!" they say
Said so may seem like a joke for those who have never come to the Sun. But that’s the way it is, here is served only drink, no soft drinks, only wine and beer. And you, guests, you can bring the food to eat on site.