Guidebook for Trieste

Roberto
Guidebook for Trieste

Parks & Nature

Parco naturale della Val Rosandra, il sentiero inzia nel paese Bagnoli della Rosandra. Natural Park of Rosandra Valley, the trail begins in the village Bagnoli della Rosandra
99 Recomendado por los habitantes de la zona
Natural Reserve of Val Rosandra
507 Località Bagnoli della Rosandra
99 Recomendado por los habitantes de la zona
Parco naturale della Val Rosandra, il sentiero inzia nel paese Bagnoli della Rosandra. Natural Park of Rosandra Valley, the trail begins in the village Bagnoli della Rosandra
Facile passeggiata con vista panoramica di Trieste dall'alto dell'altipiano carsico Easy walk with a panoramic view of Trieste from the top of the Carso hills
Strada Napoleonica
Strada Napoleonica
Facile passeggiata con vista panoramica di Trieste dall'alto dell'altipiano carsico Easy walk with a panoramic view of Trieste from the top of the Carso hills
Punto di partenza per trekking nei boschi delle colline del Carso Starting point for trekking in the Carso hills
10 Recomendado por los habitantes de la zona
Basovizza
10 Recomendado por los habitantes de la zona
Punto di partenza per trekking nei boschi delle colline del Carso Starting point for trekking in the Carso hills
http://www.grottagigante.it/ La visita alla Grotta Gigante, a cui si accede accompagnati da guide specializzate, dura circa 1 ora. Si consiglia un abbigliamento adeguato alla temperatura di 11°C (costante tutto l'anno) e alla natura del percorso (dislivello 100 metri con numerosi gradini): sono sufficienti una felpa e scarpe da ginnastica. E' consentito fotografare e filmare, ma per ragioni di sicurezza si prega di non farlo durante la discesa (i gradini sono umidi ed è meglio non distrarsi); una volta sul fondo e durante la risalita non ci sono controindicazioni, si raccomanda però di rimanere in gruppo con la guida e di non usare treppiedi o simili al fine di non intralciare o ritardare il normale svolgimento della visita. Sono ammessi gli animali domestici di piccola taglia, ma solamente se tenuti in apposita borsa da trasporto per l'intera durata della visita. The visit to the Grotta Gigante, which is accessed accompanied by expert guides, lasts about 1 hour. The temperature inside the cave is 11°C and the path (safe and comfortable) goes 100 meters deep. We suggest to wear a sweater and gym-shoes. Taking pictures is not allowed down the stairs (it's better to pay attention to the wet steps!), but when you cross the Great Cavern at the bottom and when you climb stairs back it's allowed to take pictures and videos (no tripods please). Small pets are allowed if brought in appropriate bag.
94 Recomendado por los habitantes de la zona
Grotta Gigante
42 / A Borgo Grotta Gigante
94 Recomendado por los habitantes de la zona
http://www.grottagigante.it/ La visita alla Grotta Gigante, a cui si accede accompagnati da guide specializzate, dura circa 1 ora. Si consiglia un abbigliamento adeguato alla temperatura di 11°C (costante tutto l'anno) e alla natura del percorso (dislivello 100 metri con numerosi gradini): sono sufficienti una felpa e scarpe da ginnastica. E' consentito fotografare e filmare, ma per ragioni di sicurezza si prega di non farlo durante la discesa (i gradini sono umidi ed è meglio non distrarsi); una volta sul fondo e durante la risalita non ci sono controindicazioni, si raccomanda però di rimanere in gruppo con la guida e di non usare treppiedi o simili al fine di non intralciare o ritardare il normale svolgimento della visita. Sono ammessi gli animali domestici di piccola taglia, ma solamente se tenuti in apposita borsa da trasporto per l'intera durata della visita. The visit to the Grotta Gigante, which is accessed accompanied by expert guides, lasts about 1 hour. The temperature inside the cave is 11°C and the path (safe and comfortable) goes 100 meters deep. We suggest to wear a sweater and gym-shoes. Taking pictures is not allowed down the stairs (it's better to pay attention to the wet steps!), but when you cross the Great Cavern at the bottom and when you climb stairs back it's allowed to take pictures and videos (no tripods please). Small pets are allowed if brought in appropriate bag.

Sightseeing

http://www.castello-miramare.it/ Il Castello di Miramare, circondato da un rigoglioso parco ricco di pregiate specie botaniche, gode di una posizione panoramica incantevole, in quanto si trova a picco sul mare, sulla punta del promontorio di Grignano che si protende nel golfo di Trieste a circa una decina di chilometri dalla città. Voluto attorno alla metà dall’Ottocento dall’arciduca Ferdinando Massimiliano d’Asburgo per abitarvi insieme alla consorte Carlotta del Belgio, offre la testimonianza unica di una lussuosa dimora nobiliare conservatasi con i suoi arredi interni originari. The Miramare Castle, surrounded by a lush park full of precious botanic species, enjoys a lovely panoramic location, as it is located directly above the sea, on the tip of the Grignano promontory that juts out into the Gulf of Trieste to about ten kilometers from the city. Wanted in the mid nineteenth century by Archduke Ferdinand Maximilian of Hapsburg in order to live together with his wife Charlotte of Belgium, offers a unique testimony of a luxurious aristocratic residence preserved with its original interior decor.
224 Recomendado por los habitantes de la zona
Castell de Miramare
Viale Miramare
224 Recomendado por los habitantes de la zona
http://www.castello-miramare.it/ Il Castello di Miramare, circondato da un rigoglioso parco ricco di pregiate specie botaniche, gode di una posizione panoramica incantevole, in quanto si trova a picco sul mare, sulla punta del promontorio di Grignano che si protende nel golfo di Trieste a circa una decina di chilometri dalla città. Voluto attorno alla metà dall’Ottocento dall’arciduca Ferdinando Massimiliano d’Asburgo per abitarvi insieme alla consorte Carlotta del Belgio, offre la testimonianza unica di una lussuosa dimora nobiliare conservatasi con i suoi arredi interni originari. The Miramare Castle, surrounded by a lush park full of precious botanic species, enjoys a lovely panoramic location, as it is located directly above the sea, on the tip of the Grignano promontory that juts out into the Gulf of Trieste to about ten kilometers from the city. Wanted in the mid nineteenth century by Archduke Ferdinand Maximilian of Hapsburg in order to live together with his wife Charlotte of Belgium, offers a unique testimony of a luxurious aristocratic residence preserved with its original interior decor.
http://www.castellodisangiustotrieste.it/ Sulla sommità del colle che domina Trieste si erge il Castello, che della città può essere considerato il simbolo. La storia di questo sito è lunga quanto quella della città: infatti dalla fine dell’età del Bronzo fino a tutta l’età del Ferro (1000 a. C.) un castelliere, l’abitato fortificato tipico della preistoria dell’arco altoadriatico, occupava la cima di questo colle, che è il più alto sulla riva del mare, strategicamente fondamentale per un controllo totale del territorio circostante. Da questo castelliere, nel corso della prima metà del primo millennio a. C., si sviluppa un centro abitato, il cui nome – Tergeste – è composto da Terg, radice indoeuropea che significa “mercato”, e dal suffisso veneto este, cioè “città”. Nella prima metà del II secolo a.C. i Romani si impadroniscono della città e collocano il centro del loro accampamento sulla cima del colle, fondando attorno la colonia militare, nello spicchio di terra che dal colle digrada verso il mare. Con il tempo in questa zona sorgono gli edifici più importanti della città romana: il tempio dedicato alla triade capitolina (da questo il colle si chiamerà infatti “Capitolino”), con i monumentali Propilei (metà del I sec. d.C.) i cui resti sono visibili sotto il campanile della cattedrale di San Giusto; la Basilica Civile, databile al 133 d.C., enorme, bi-absidata, sede del consiglio del municipium, tribunale e luogo di riunione e, accanto ad essa, la piazza del foro. I resti della basilica e la platea del Foro sono stati rimessi in luce in seguito a scavi negli anni ’30 e possono essere ammirati tuttora ai piedi del Castello. On the top of hill overlooking Trieste stands the castle, which the city can be considered the symbol. The history of this site is as long as that of the city: in fact, from the bronze age until all the Iron Age (1000 to. C.) a castle, the typical fortified village of prehistoric arch altoadriatico, He occupied the top of this hill, which is the highest on the seashore, strategically crucial to a total control of the surrounding territory. From this castelliere, during the first half of the first millennium. C., develops a town, whose name - Tergeste - consists Terg, Indo-European root meaning "market", and the Veneto suffix Este, meaning "city." In the first half of the second century BC the Romans take over the city and place the center of their camp on top of the hill, and founded around the military camp, the sliver of land that slopes down the hill towards the sea. With the weather in this area are located the most important buildings of the Roman city: the temple dedicated to the Capitoline Triad (this is in fact the hill called "Capitol"), with the monumental Propylaea (half of the first century AD.), Whose remains are visible beneath the bell tower of the cathedral of San Giusto; the Civil Basilica, dating back to 133 A.D., huge, two-apse, headquarters of the Council of the municipium, court and place of the meeting and, next to it, the square hole. The remains of the basilica and the audience of the Forum have been brought to light as a result of excavations in the 30s and can still be seen at the foot of the Castle.
119 Recomendado por los habitantes de la zona
Museo del Castillo de San Giusto
3 P.za della Cattedrale
119 Recomendado por los habitantes de la zona
http://www.castellodisangiustotrieste.it/ Sulla sommità del colle che domina Trieste si erge il Castello, che della città può essere considerato il simbolo. La storia di questo sito è lunga quanto quella della città: infatti dalla fine dell’età del Bronzo fino a tutta l’età del Ferro (1000 a. C.) un castelliere, l’abitato fortificato tipico della preistoria dell’arco altoadriatico, occupava la cima di questo colle, che è il più alto sulla riva del mare, strategicamente fondamentale per un controllo totale del territorio circostante. Da questo castelliere, nel corso della prima metà del primo millennio a. C., si sviluppa un centro abitato, il cui nome – Tergeste – è composto da Terg, radice indoeuropea che significa “mercato”, e dal suffisso veneto este, cioè “città”. Nella prima metà del II secolo a.C. i Romani si impadroniscono della città e collocano il centro del loro accampamento sulla cima del colle, fondando attorno la colonia militare, nello spicchio di terra che dal colle digrada verso il mare. Con il tempo in questa zona sorgono gli edifici più importanti della città romana: il tempio dedicato alla triade capitolina (da questo il colle si chiamerà infatti “Capitolino”), con i monumentali Propilei (metà del I sec. d.C.) i cui resti sono visibili sotto il campanile della cattedrale di San Giusto; la Basilica Civile, databile al 133 d.C., enorme, bi-absidata, sede del consiglio del municipium, tribunale e luogo di riunione e, accanto ad essa, la piazza del foro. I resti della basilica e la platea del Foro sono stati rimessi in luce in seguito a scavi negli anni ’30 e possono essere ammirati tuttora ai piedi del Castello. On the top of hill overlooking Trieste stands the castle, which the city can be considered the symbol. The history of this site is as long as that of the city: in fact, from the bronze age until all the Iron Age (1000 to. C.) a castle, the typical fortified village of prehistoric arch altoadriatico, He occupied the top of this hill, which is the highest on the seashore, strategically crucial to a total control of the surrounding territory. From this castelliere, during the first half of the first millennium. C., develops a town, whose name - Tergeste - consists Terg, Indo-European root meaning "market", and the Veneto suffix Este, meaning "city." In the first half of the second century BC the Romans take over the city and place the center of their camp on top of the hill, and founded around the military camp, the sliver of land that slopes down the hill towards the sea. With the weather in this area are located the most important buildings of the Roman city: the temple dedicated to the Capitoline Triad (this is in fact the hill called "Capitol"), with the monumental Propylaea (half of the first century AD.), Whose remains are visible beneath the bell tower of the cathedral of San Giusto; the Civil Basilica, dating back to 133 A.D., huge, two-apse, headquarters of the Council of the municipium, court and place of the meeting and, next to it, the square hole. The remains of the basilica and the audience of the Forum have been brought to light as a result of excavations in the 30s and can still be seen at the foot of the Castle.
Piazza Unità d'Italia, il salotto di Trieste, è la piazza più estesa d'Europa che si affaccia sul mare. Inizialmente si chiamava piazza San Pietro, poi piazza Grande. Il nome piazza Unità lo assunse quando Trieste fu annessa al Regno d'Italia dopo il 1918. Nel 1955, quando Trieste tornò nuovamente all'Italia con lo scioglimento del territorio libero di Trieste, la piazza prese il nome attuale. Nel periodo 2001-2005 è stata ristrutturata completamente e pure i palazzi presenti sono stati oggetto di restauro. La pavimentazione in masegno è stata sostituita da sottili blocchi in arenaria, la fontana dei Quattro continenti è stata posta nella sua posizione originaria davanti all'ingresso principale del municipio e, sul lato mare, è stato installato un sistema di illuminazione con led luminoso blu a ricordo dell'antico mandracchio, interrato tra il 1858 e il 1863. Osservando la piazza dal lato mare, in senso orario, si affacciano sulla piazza questi palazzi: il palazzo della Luogotenenza austriaca, ora sede della Prefettura, caratterizzato da mosaici che ora raffigurano lo stemma della casa sabauda che sostituiscono quelli originari che raffiguravano lo stemma imperiale austro-ungarico; poi il palazzo Stratti, dove si trova il caffè degli Specchi, storico caffè triestino; il palazzo Modello; il municipio sulla cui torre municipale ci sono due automi bronzei, "Mikeze e Jakeze" che fanno udire i loro rintocchi allo scoccare delle ore; palazzo Pitteri, il più antico palazzo della piazza, il palazzo Vanoli, sede di un prestigioso albergo e il palazzo della compagnia di navigazione Lloyd Austriaco di Navigazione, poi Lloyd Triestino, ed ora sede della Regione. Piazza Unità d'Italia, Trieste's "sitting room", is Europe's largest square overlooking the sea. Originally, it was called Piazza San Pietro, then Piazza Grande. It was named Piazza Unità when Trieste was annexed to the Kingdom of Italy after 1918. In 1955, when Trieste was annexed to Italy again with the dissolution of the free territory of Trieste, the square took its current name. Between 2001 and 2005 it was completely renovated and the buildings overlooking it were renovated as well. The stone paving was replaced by thin sandstone slabs, the Fountain of the Four Continents was placed in its original position opposite the Town Hall's main entrance and, on the sea side, a blue led lighting system was set up in remembrance of the ancient small sheltered harbour, filled in between 1858 and 1863. Looking at the square from the sea side, from left to right, the square is overlooked by the following buildings: the palace of the Austrian lieutenancy, now the seat of the Prefecture, characterized by mosaics that now depict the coat of arms of the House of Savoy that replace the original ones, which depicted the Austro-Hungarian imperial coat of arms; then Palazzo Stratti, where the historic café Caffè degli Specchi is situated; Palazzo Modello; the Town Hall, the tower of which is topped by two bronze figures, "Mikeze e Jakeze", that strike the hours; Palazzo Pitteri, the oldest building in the square, Palazzo Vanoli, which houses a prestigious hotel, and the palace of the Austrian Lloyd shipping company, then Lloyd Triestino, and now the seat of the Region.
158 Recomendado por los habitantes de la zona
Piazza Unità d'Italia
Piazza Unità d'Italia
158 Recomendado por los habitantes de la zona
Piazza Unità d'Italia, il salotto di Trieste, è la piazza più estesa d'Europa che si affaccia sul mare. Inizialmente si chiamava piazza San Pietro, poi piazza Grande. Il nome piazza Unità lo assunse quando Trieste fu annessa al Regno d'Italia dopo il 1918. Nel 1955, quando Trieste tornò nuovamente all'Italia con lo scioglimento del territorio libero di Trieste, la piazza prese il nome attuale. Nel periodo 2001-2005 è stata ristrutturata completamente e pure i palazzi presenti sono stati oggetto di restauro. La pavimentazione in masegno è stata sostituita da sottili blocchi in arenaria, la fontana dei Quattro continenti è stata posta nella sua posizione originaria davanti all'ingresso principale del municipio e, sul lato mare, è stato installato un sistema di illuminazione con led luminoso blu a ricordo dell'antico mandracchio, interrato tra il 1858 e il 1863. Osservando la piazza dal lato mare, in senso orario, si affacciano sulla piazza questi palazzi: il palazzo della Luogotenenza austriaca, ora sede della Prefettura, caratterizzato da mosaici che ora raffigurano lo stemma della casa sabauda che sostituiscono quelli originari che raffiguravano lo stemma imperiale austro-ungarico; poi il palazzo Stratti, dove si trova il caffè degli Specchi, storico caffè triestino; il palazzo Modello; il municipio sulla cui torre municipale ci sono due automi bronzei, "Mikeze e Jakeze" che fanno udire i loro rintocchi allo scoccare delle ore; palazzo Pitteri, il più antico palazzo della piazza, il palazzo Vanoli, sede di un prestigioso albergo e il palazzo della compagnia di navigazione Lloyd Austriaco di Navigazione, poi Lloyd Triestino, ed ora sede della Regione. Piazza Unità d'Italia, Trieste's "sitting room", is Europe's largest square overlooking the sea. Originally, it was called Piazza San Pietro, then Piazza Grande. It was named Piazza Unità when Trieste was annexed to the Kingdom of Italy after 1918. In 1955, when Trieste was annexed to Italy again with the dissolution of the free territory of Trieste, the square took its current name. Between 2001 and 2005 it was completely renovated and the buildings overlooking it were renovated as well. The stone paving was replaced by thin sandstone slabs, the Fountain of the Four Continents was placed in its original position opposite the Town Hall's main entrance and, on the sea side, a blue led lighting system was set up in remembrance of the ancient small sheltered harbour, filled in between 1858 and 1863. Looking at the square from the sea side, from left to right, the square is overlooked by the following buildings: the palace of the Austrian lieutenancy, now the seat of the Prefecture, characterized by mosaics that now depict the coat of arms of the House of Savoy that replace the original ones, which depicted the Austro-Hungarian imperial coat of arms; then Palazzo Stratti, where the historic café Caffè degli Specchi is situated; Palazzo Modello; the Town Hall, the tower of which is topped by two bronze figures, "Mikeze e Jakeze", that strike the hours; Palazzo Pitteri, the oldest building in the square, Palazzo Vanoli, which houses a prestigious hotel, and the palace of the Austrian Lloyd shipping company, then Lloyd Triestino, and now the seat of the Region.
http://www.triestetrasporti.it/index.php?linea-2 La tranvia di Opicina, nota anche come "Trenovia di Opicina", una delle attrazioni turistiche della città di Trieste, è una linea tranviaria interurbana panoramica gestita dalla Trieste Trasporti. Caratteristica unica in Europa è quella di possedere un tratto di circa 800 m in forte pendenza (fino al 26%) lungo il quale le vetture vengono spinte (in salita) o trattenute (in discesa) da carri-scudo vincolati ad un impianto funicolare. Il servizio, classificato come linea 2, presenta un percorso urbano nel centro di Trieste (a livello del mare) e una tratta interurbana di collegamento con la frazione di Villa Opicina sull'altopiano del Carso, a 329 m s.l.m.; in funzione dal 9 settembre 1902, è lunga poco più di 5 km. The tramway Opicina, also known as "Trenovia Opicina", one of the tourist attractions of the city of Trieste, is a tramway panoramic long distance run by Trieste Trasporti. A unique feature in Europe is to have a stretch of about 800 m on steep slopes (up to 26%) along which the cars are pushed (uphill) or retained (downhill) from wagons shield tied to a aerial tramway. The service, classified as line 2, has an urban route in the center of Trieste (at sea level) and is a long-distance connection with the village of Villa Opicina on the plateau of the Carso, to 329 m s.l.m .; in operation since September 9, 1902, it is little more than 5 km.
6 Recomendado por los habitantes de la zona
TRAM DE OPCINA
1 P Oberdan
6 Recomendado por los habitantes de la zona
http://www.triestetrasporti.it/index.php?linea-2 La tranvia di Opicina, nota anche come "Trenovia di Opicina", una delle attrazioni turistiche della città di Trieste, è una linea tranviaria interurbana panoramica gestita dalla Trieste Trasporti. Caratteristica unica in Europa è quella di possedere un tratto di circa 800 m in forte pendenza (fino al 26%) lungo il quale le vetture vengono spinte (in salita) o trattenute (in discesa) da carri-scudo vincolati ad un impianto funicolare. Il servizio, classificato come linea 2, presenta un percorso urbano nel centro di Trieste (a livello del mare) e una tratta interurbana di collegamento con la frazione di Villa Opicina sull'altopiano del Carso, a 329 m s.l.m.; in funzione dal 9 settembre 1902, è lunga poco più di 5 km. The tramway Opicina, also known as "Trenovia Opicina", one of the tourist attractions of the city of Trieste, is a tramway panoramic long distance run by Trieste Trasporti. A unique feature in Europe is to have a stretch of about 800 m on steep slopes (up to 26%) along which the cars are pushed (uphill) or retained (downhill) from wagons shield tied to a aerial tramway. The service, classified as line 2, has an urban route in the center of Trieste (at sea level) and is a long-distance connection with the village of Villa Opicina on the plateau of the Carso, to 329 m s.l.m .; in operation since September 9, 1902, it is little more than 5 km.

Shopping

SHOPPING
12 Recomendado por los habitantes de la zona
Corso Italia
Corso Italia
12 Recomendado por los habitantes de la zona
SHOPPING

Drinks & Nightlife

in questa zona pedonale ci sono parecchi locali ( bar, birrerie, ristoranti ... ), consigliata per i giovani ed il divertimento serale e notturno (soprattutto il venerdì e sabato) in this pedestrian area there are several places (bars, pubs, restaurants ...), recommended for young people and the evening and night fun (especially on Friday and Saturday)
49 Recomendado por los habitantes de la zona
Via Torino
Via Torino
49 Recomendado por los habitantes de la zona
in questa zona pedonale ci sono parecchi locali ( bar, birrerie, ristoranti ... ), consigliata per i giovani ed il divertimento serale e notturno (soprattutto il venerdì e sabato) in this pedestrian area there are several places (bars, pubs, restaurants ...), recommended for young people and the evening and night fun (especially on Friday and Saturday)
in questa zona pedonale ci sono parecchi locali ( bar, birrerie, ristoranti ... ), consigliata per i giovani ed il divertimento serale e notturno (soprattutto il venerdì e sabato) in this pedestrian area there are several places (bars, pubs, restaurants ...), recommended for young people and the evening and night fun (especially on Friday and Saturday)
28 Recomendado por los habitantes de la zona
Piazza della Borsa
snc Piazza della Borsa
28 Recomendado por los habitantes de la zona
in questa zona pedonale ci sono parecchi locali ( bar, birrerie, ristoranti ... ), consigliata per i giovani ed il divertimento serale e notturno (soprattutto il venerdì e sabato) in this pedestrian area there are several places (bars, pubs, restaurants ...), recommended for young people and the evening and night fun (especially on Friday and Saturday)